Ingegneria & BIM
VALUE PROPOSITION
L’innovazione digitale del settore E&C
Interoperabilità e standard per una condivisione funzionale e continua di tutte le informazioni rilevanti di un asset ai fini progettuali, esecutivi, gestionali e manutentivi.
Il grande processo di trasformazione digitale delle aziende E&C è imprescindibile dall’integrazione di approcci metodologici BIM.
Questa metodologia – in molti casi resa obbligatoria per legge – risulta uno strumento estremamente utile nella gestione delle più differenti tipologie di asset ingegneristico – quale un edificio, un’infrastruttura industriale, un’opera stradale, un ponte o una centrale di produzione di energia – e per una efficiente condivisione digitale delle informazioni relative a tutte le fasi del ciclo di vita di un’opera, dalla progettazione preliminare al decommisioning.
Essa è diventata sempre più importante a livello internazionale da quando gli Stati membri hanno introdotto il BIM nella loro legislazione, richiedendolo in forma cogente nei lavori di costruzione e procedure di gara con la Direttiva sugli appalti pubblici dell’Unione Europea.
Il BIM è definito dallo Standard Internazionale ISO 19650 come l’utilizzo di una rappresentazione digitale condivisa di un asset al fine di facilitare i processi di progettazione, costruzione ed esercizio in modo da creare una base decisionale affidabile. In quest’ottica, l’approccio alla metodologia BIM prevede la definizione, la costruzione e l’uso di un modello dell’asset che si comporta da “contenitore” per tutte le informazioni derivanti da tutte le fasi del ciclo di vita dell’asset stesso. Tale modello, digitale e orientato agli oggetti, rappresenta le caratteristiche fisiche e funzionali dell’asset ed è fatto per essere condiviso e facilitare la collaborazione tra i diversi stakeholder coinvolti.
Il livello di dettaglio e di aggiornamento del modello cresce per riflettere l’infrastruttura mentre viene progettata, costruita e, infine, mentre viene usata.
Il BIM permette la visualizzazione 3D dell’intero progetto, integrando e centralizzando le informazioni generate e raccolte durante l’intero ciclo di vita dell’infrastruttura riguardo scheduling, costi, sostenibilità, sicurezza, etc, garantendo trasparenza e coordinamento tra i vari stakeholder (cliente, progettista, installatore, ecc.).
I dati BIM posso essere ingestiti ed adeguatamente sincronizzati in uno strumento di Asset Management – il quale dominio digitale risulta riferibile alle successive fasi post costruttive di O&M – garantendo visibilità, disponibilità ed aggiornamento dei dati.